Oggi è già 22 dicembre, mancano solo tre giorni a Natale, avete già fatto tutti i regali o siete quelle persone che corrono come trottole fino all’ultimo secondo in cerca di un pensiero per i propri cari? Dal mio canto io ho praticamente finito di acquistare regali (me ne manca solo uno) quindi posso affrontare questo venerdì che ci porta verso le feste con una relativa calma. In realtà però è venerdì e da un mese a questa parte il venerdì su questo blog è sinonimo di #5cose che, l’iniziativa del blog Twins books lovers che propone per ogni venerdì un post tematico, deciso tra tutti i partecipanti all’iniziativa, su 5 cose. Questa settimana l’argomento riguarda le speranze di chi scrive ovvero i 5 libri che vorrei trovare sotto l’albero (e sarei felicissima ne arrivasse anche uno solo).
Ragazze elettriche di Naomi Alderman (Nottetempo). Ho sentito parlare tantissimo di questo romanzo distopico accostato a il famosissimo Racconto dell’Ancella di Margaret Atwood. Da quel che ho capito parla di un mondo in cui vi è un completo ribaltamento di ruoli tra uomini e donne nel momento in cui queste ultime acquisiscono il potere di produrre potenti scariche elettriche attraverso le mani. Saranno in grado di gestire la situazione ed evitare derive dispotiche? Lo scoprirò solo leggendolo. Non sono convintissima della traduzione del titolo in italiano (il titolo originale è The Power) ma ho visto cose peggiori. Segnalo inoltre che il romanzo ha vinto l’edizione 2017 del Baileys Women’s Prize for Fiction
La guardia bianca/Diavoleide/qualsiasi altro libro che mi manca di Michail Bulgakov (editori vari). In maniera molto semplice è l’autore di quello che, probabilmente, è il mio libro preferito mi sembra logico che io voglia leggere tutta la sua produzione. Se mi daranno una mano facendomi trovare qualcosa di suo sotto l’albero sarò molto felice, altrimenti continuerò con calma la mia opera di recupero della bibliografia del grande scrittore russo. I due titoli che ho segnato sono tra i pochi disponibili in lingua italiana, per il resto credo proprio dovrò muovermi, purtroppo, sulle traduzioni in lingua inglese. Se conoscete qualche altra opera di Bulgakov tradotta in italiano (che non siano Il Maestro e Margherita, Cuore di Cane, Appunti di un giovane medico e Le uova fatali) fatemelo sapere.
La montagna incantata di Thomas Mann (Corbaccio). Lo so che quest’anno ho letto di Mann La Morte a Venezia e ho faticato tantissimo a finirlo nonostante l’estrema brevità e quindi vi starete chiedendo se sono diventata pazza o cosa. Ma a me questo libro (enorme) ispira tantissimo, sembra uno di quei ritratti della società europea di inizio novecento che sta inesorabilmente decadendo e precipitando nell’abisso che la porterà in ben due guerre mondiali.
Poi magari lo leggo e ho preso una enorme cantonata, ma non nego che sarebbe un regalo assolutamente gradito.
Non dimenticare chi sei di Yaa Gaasi (Garzanti). Questo libro mi ispirava da ben prima della sua traduzione in italiano e più meno in questo periodo lo scorso anno lo avevo tra i libri nel carrello insieme ad Americanah della Adichie e alla fine avevo preferito prendere quest’ultimo anche in funzione della lettura del suo Dovremmo essere tutti femministi. La curiosità è pur sempre rimasta e vorrei proprio leggere questa storia di due sorelle che mai sapranno essere tali e vivranno vite completamente opposte e della loro discendenza che inevitabilmente tornerà a incontrarsi. Vorrei farvi notare che, anche in questo caso, il titolo italiano e il titolo originale non si somigliano più di tanto ma che problemi abbiamo in Italia con la traduzione dei titoli, tra libri e film riusciamo a fare danni epici. (Sì la vena polemica pre natalizia è meravigliosa).
La ferrovia sotterranea di Colson Whitehead (SUR). Anche questo titolo, vincitore del premio Pultizer del 2017 (e, se non erro, del National Book Award) era nel mio radar ben prima della sua pubblicazione italiana ma ne ho sempre rimandato l’acquisto perché non particolarmente invogliata a leggere in inglese. Ora SUR lo ha portato in italiano (e questa volta il titolo è tradotto bene) e sarei felice di riceverlo a Natale come regalo per poter leggere della fuga della schiava Cora dalla piantagione di cotone del Sud degli Stati Uniti verso il nord e la libertà attraverso una misteriosa ferrovia sotterranea, che forse non è fatta (solamente) di rotaie e treni.
Bene questi sono 5 titoli che vorrei trovare sotto l’albero ma che probabilmente non troverò mai. Di solito ricevo altri tipi di regali a Natale, non che mi dispiaccia eh.
Voi che libri vorreste trovare sotto l’albero? O preferireste fumetti? O cose completamente diverse? Fatemelo sapere in un commento!
A presto e buone letture a tutti!
PS: Vi interessa sapere quali sono i libri che meno ho amato durante l’anno? Li trovate qua e credetemi, mi odierete un pochino!
Non ne conosco nessuno, ma ho visto che hai spaziato su diverse case editrici 🙂
Ciao, non ne conosco nessuno; qui i miei 5: http://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2017/12/5-cose-che-10-5-libri-che-vorrei.html
ragazze elettriche vorrei averlo tanto anche io!
È un libro con una trama che ispira tantissimo vero?
Sono libri molto molto belli! La montagna incantata ce l’ho in libreria e non vedo l’ora di leggerlo **
Ragazze elettriche l’ho adocchiato pure io…potrei farmi un autoregalo!
“Ragazze elettriche” mi incuriosiva, e l’ho preso in e-book per il momento 🙂
Ha una copertina strana ma bellissima, se sarà bello come spero, me lo prenderò anche in cartaceo!
Oh sì anche io ho terminato i regali! Solamente un regalo per me non è ancora pronto!! Sono andata questa mattina a ritirarlo, ma mi hanno detto di ripassare nel pomeriggio ç.ç’ Mi veniva da piangere… solo il pensiero di rimettermi in macchina, nel traffico, e andare in un posto dove non c’è un parcheggio neanche sopra ai lampioni!!!! Terrore!!!! Ma voglio il mio regalo ^.^ Ahahahhah!!
xoxo
Credo di non conoscerne nessuno, devo assolutamente rimediare! 🙂
Se ti va di passare qui c’è la mia puntata: 5 cose che…
Purtroppo non ne conosco nessuno, ma i titoli me li segno 🙂
“Ragazze elettriche” mi attira tantissimo, spero di leggerlo anch’io!
CIao!! Ragazze elettriche incuriosisce molto anche me (Io ho inserito il libro della Atwood :P) Ho un conto in sospeso con Bulgavok, quest’anno mi ero ripromessa di leggere Il Maestro e Margherita, più volte sono stata sul punto di iniziarlo ma poi l’ho sempre messo da parte. Speriamo che il 2018 sia il suo anno! 😀
purtroppo non ne conosco nessuno
Titoli davvero interessanti, me li sono segnata 🙂
Ragazze elettriche ispira molto anche me! Bulgakov ancora mi manca ma sarà sicuramente uno degli autori che scoprirò nel 2018!
[…] un casino? La lettrice controcorrente Leggendo & Sognando La lettrice sulle nuvole Io non sono quella ragazza Vivere tra le righe Io amo i libri e le serie tv Appunti di una giovane reader La spacciatrice […]
[…] un casino? La lettrice controcorrente Leggendo & Sognando La lettrice sulle nuvole Io non sono quella ragazza Vivere tra le righe Io amo i libri e le serie tv Appunti di una giovane reader La spacciatrice […]